Regole per la sicurezza quando si ha a che fare con l’elettricità
Luminarie e decorazioni natalizie ricompaiono di nuovo in città, alberi illuminati si alzano nelle piazze, ai balconi lampeggiano numerose luci colorate. In questo periodo, è facile commettere qualche imprudenza dovuta alla distrazione o all’euforia per le festività.
I principali problemi legati alle luci natalizie derivano dalla mancanza di requisiti tecnici di sicurezza nella costruzione delle spine, degli ancoraggi dei cavi, dei fissaggi, dell’isolamento delle luci, della protezione contro le scosse elettriche. Altri problemi possono derivare anche da etichette parzialmente o del tutto mancanti oppure da istruzioni incomplete o assenti.
ALCUNI CONSIGLI DI SICUREZZA
- Acquistare sempre prodotti dalla confezione integra, per cui il produttore sia identificabile
- Scegliere sempre prodotti che soddisfino i requisiti minimi di sicurezza previsti dalla UE e che riportino la Marcatura CE di Conformità e Dichiarazione CE di Conformità
- Se possibile, acquistare prodotti dotati di trasformatore e idonei anche per uso esterno. In genere, hanno un migliore isolamento
- Non lasciare mai le decorazioni luminose sempre in funzione, ad esempio di notte; né collegare mai più spine alla stessa presa di corrente: l’eccessivo carico elettrico può provocare un surriscaldamento con pericolo di incendio
- Se si riscontrano problemi dopo l’acquisto o se le istruzioni sono incomplete o del tutto assenti, si consiglia di non utilizzare il prodotto
La statistica ci ricorda come sia proprio la casa il luogo principale dove di frequente di riscontrano situazioni di pericolo e avvengano la maggior parte degli incidenti. Per non rovinarci le ferie in compagnia di amici e parenti, dunque, è bene seguire piccoli utili accorgimenti che possono anche salvarci la vita.
Ricordiamoci che l’elettricità è sempre pericolosa.
Ogni anno in Italia, avvengono migliaia di incidenti dovuti all’elettricità e sono centinaia le persone che muoiono folgorate. Nelle nostre case, la tensione elettrica è pari a 220-240 volt. Se un corpo umano viene a contatto con un elemento in tensione, esso è attraversato da una corrente elettrica che si scarica a terra attraverso le estremità: la scarica assorbita dall’infortunato provoca ustioni nei punti di entrata e di uscita dal corpo e provoca una contrazione muscolare chiamata “effetto di tetanizzazione”. Nei casi più gravi può mandare il cuore in fibrillazione e bloccare i muscoli polmonari provocando così un arresto cardiocircolatorio.
COSA NON FARE CON LA CORRENTE ELETTRICA
- Non estrarre le spine dalle prese di corrente tirandole per il cavo
- Non scollegare stufe elettriche ad incandescenza o irraggiamento vicino a letti, tende, mobili, altro materiale combustibile
- Non appoggiare radio, phon, o qualsiasi apparato collegato alla rete elettrica sulla vasca da bagno mentre si è immersi nell’acqua. Se l’oggetto cade all’interno della vasca si subisce una folgorazione immediata
- Non inserire spine elettriche in prese di corrente con le mani bagnate: possono verificarsi imprevedibili scosse elettriche
- Non utilizzare prese e cavi elettrici danneggiati
- Non utilizzare apparecchi elettrici mentre si hanno piedi bagnati o si hanno i piedi appoggiati su un pavimento bagnato
PER PROTEGGERSI
- Assicurarsi che l’impianto elettrico sia a norma con certificazione rilasciata da un tecnico abilitato
- Evitare il fai da te per la manutenzione. Rivolgersi sempre a personale specializzato
CONSIGLI SU COSA FARE IN CASO DI PERSONA FOLGORATA
- Intervenire sull’interruttore del quadro elettrico portandolo in posizione OFF o in alternativa, staccare la spina dell’utilizzatore dalla presa di corrente
- Se non è possibile attuare una di queste due azioni allora allontanare l’infortunato dal contatto elettrico con una scopa o una sedia purché di legno
- Se la persona perde i sensi chiamare subito i soccorsi
Come previsto dal decreto del Ministro dello Sviluppo Economico art.6 comma 5 del 31 Luglio 2009, pubblichiamo nella tabella di seguito le informazioni relative alla composizione del Mix Medio Nazionale di Combustibili utilizzato per la produzione dell’energia immessa nel sistema elettrico italiano, ivi inclusa l’energia importata, come pubblicato dal gestore dei servizi elettrici (GSE – www.gse.it).

Tabella Mix Energetico – aggiornamento Maggio 2023
Per tutte le informazioni commerciali è a disposizione il Servizio Clienti di Italy Green Power al numero verde 800 688 718, attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Inoltre, Italy Green Power si interfaccerà col distributore locale per tutti gli aspetti inerenti la fornitura.
Sul mercato libero i prezzi dell’energia elettrica non sono più imposti dall’AEEGSI, ma sono stabiliti dai fornitori. I Clienti sono liberi di scegliere il proprio fornitore aderendo ad una delle offerte proposte.
Sì, tutti gli operatori come Italy Green Power e i distributori locali devono garantire gli standard di qualità previsti dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) al fine di tutelare i propri Clienti.
Il Cliente riceverà dal nuovo venditore le bollette comprensive di tutti i costi del servizio, mentre il vecchio venditore invierà l’ultima bolletta di conguaglio, basata sui consumi effettuati fino al momento del passaggio al nuovo venditore. Diventando Cliente di Italy Green Power sul Mercato Libero, la fatturazione dei consumi di energia elettrica avverrà con frequenza bimestrale (per le forniture in favore di Clienti finali domestici), o mensile (per le forniture in favore di Clienti finali non domestici).
Il cliente può recedere in qualunque momento con un preavviso di:
1 mese per il Cliente finale domestico;
3 mesi per il Cliente finale non domestico alimentato in bassa tensione;
6 mesi per il Cliente finale non domestico non alimentato in bassa tensione.
Il periodo decorre dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si riceve la comunicazione di recesso.
Puoi recedere dal contratto sottoscritto sul mercato libero e tornare al tuo vecchio fornitore in qualsiasi momento rispettando le condizioni contrattuali. Italy Green Power non prevede alcuna penale a carico del Cliente nel caso in cui lo stesso decida di passare ad altro fornitore sul mercato libero. Nel caso in cui il cliente volesse rientrare nel servizio di Maggior Tutela allora è previsto il pagamento di € 14,62 per un solo passaggio nell’arco dell’anno. Per i successivi passaggi nell’arco dello stesso anno, a copertura degli oneri amministrativi, il costo sarà di € 49,98 (€26,98 per il Distributore e €23,00 per l’esercente la Maggior Tutela).
Sì, il Cliente potrà cambiare fornitore ogni qual volta lo desideri e in qualsiasi momento e potrà scegliere l’offerta Italy Green Power che ritiene più adatta alle proprie esigenze.
Per passare a Italy Green Power è sufficiente sottoscrivere il contratto di fornitura con cui il Cliente conferisce mandato alla società suddetta affinché proceda in suo nome e per suo conto a sottoscrivere la comunicazione di recesso dal precedente fornitore di energia elettrica. Il passaggio al mercato libero non comporta alcun intervento sugli impianti, né la sostituzione del contatore.